Nati nel 1920, gli Amici della Musica di Firenze sono una delle più antiche e prestigiose realtà concertistiche in Italia.
Forti di una storica tradizione, gli Amici della Musica di Firenze organizzano ancora oggi in Italia appuntamenti concertistici paragonabili a quelli delle più prestigiose istituzioni europee, con protagonisti i maggiori interpreti del panorama internazionale. Le numerose manifestazioni si svolgono nello storico e centrale Teatro della Pergola, a cadenza settimanale (il sabato pomeriggio e la domenica sera), nel periodo ottobre-aprile. I programmi presentano una variegata gamma di proposte, dai classici della musica cameristica alle espressioni musicali contemporanee (spesso con prime esecuzioni assolute), da pagine per formazioni orchestrali raccolte a pezzi solistici, dal jazz alla musica di tradizione.
Fondamentale è stato il contributo dato dall’Associazione allo sviluppo della cultura musicale nel nostro paese: attraverso l’organizzazione di appuntamenti concertistici ritenuti fin dall’inizio di rilievo internazionale (fra i primi protagonisti ci sono niente meno che il Quartetto Busch, Wilhelm Backaus, Arturo Toscanini, Alfred Cortot, Gaspar Cassadò, Mario Castelnuovo Tedesco, Bela Bartok, Rudolf Serkin, Vladimir Horowitz), dando origine all’Orchestra Stabile Fiorentina (l’attuale Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino) di Vittorio Gui nel 1928 e prendendo parte attiva alla nascita del Maggio Musicale nel 1933.
Come importante riconoscimento a questa loro attività, nel 2007 gli Amici della Musica di Firenze hanno ricevuto l’ambitissimo Premio “Franco Abbiati” 2006 dell’Associazione Nazionale Critici Musicali Italiani, con una motivazione particolarmente lusinghiera: “per la coerenza e qualità nella difesa del valore della musica da camera – nel solco di una tradizione oramai secolare – e per il significativo modello per le numerose associazioni omologhe italiane; per la programmazione dove emerge la frequenza dei cicli liederistici o dedicati al quartetto per archi ma attenta anche all’aspetto didattico grazie agli incontri di studio con artisti ospiti, e formativo, in particolare durante i concerti di “Settembre Musica” riservati ai giovani interpreti”. Tale riconoscimento non era mai stato assegnato ad un’associazione concertistica. Clicca qui per dare un’occhiata.